SALUTE!
“Disegnerò ogni anno dei nuovi bicchieri, sempre diversi, sempre nuovi, sempre speciali e cercherò ogni anno di acchiappare lo spirito del tempo, quello che va e quello che viene. Dopo qualche anno potremo preparare una bellissima tavola, a Natale e tutte le volte che abbiamo voglia di festa!” Michele De Lucchi
Dopo la produzione della collezione dei 12 vasi di Natale, iniziata nel 2000 e conclusa nel 2011, l’architetto Michele De Lucchi ha deciso di disegnare una nuova serie di uno degli elementi fondamentali della tavola di ogni casa: il bicchiere. Quell’oggetto, apparentemente così elementare, ma che ci unisce tutti nel più antico gesto conviviale e sociale. Da regalo natalizio, il design di nuovi bicchieri si traduce in vera e propria produzione di Produzione PRIVATA.
Come in ogni oggetto progettato e disegnato dall’architetto Michele De Lucchi, ciò che viene rappresentato non è l’oggetto stesso, ma un processo. E alla base di ogni processo vi è un’idea, un’idea traducibile in modi diversi, ed è proprio per questo motivo che ogni bicchiere della collezione presenta caratteristiche e forme differenti. Ogni anno nasce un nuovo bicchiere: sperimentare, plasmare, modellare, creare, trasmettere al vetro, ancora caldo, lo spirito del tempo. Con le mani dell’uomo, il vetro e il fuoco, ogni gesto crea differenze che infondono personalità uniche a ciascun bicchiere. La scala artigianale, in questo caso, dà libero spazio alla sperimentazione e alla ricerca, verso una costante ed eterna evoluzione. Il tempo non cessa, va avanti, e fa si il bicchiere non viva solamente attraverso le sue forme, ormai raffreddate ed immutabili, ma attraverso ciò che gli scorre dentro, attraverso ciò che lo riempie, e che riunisce attorno ad un tavolo noi esseri umani.

Il vetro borosilicato si presenta in tubi di diverse dimensioni, viene importato dalla Germania e lavorato da un produttore locale con 45 anni di esperienza alle spalle nell’antichissima tradizione del vetro soffiato e lavorato a lume. Ogni aspetto della realizzazione viene infatti, effettuato seguendo i metodi artigianali. Questo è il laboratorio, dove tubi di vetro tutti uguali prendono la forma di bicchieri tutti diversi.

Per essere lavorato, il tubo deve essere prima scaldato e successivamente tagliato. Il vetro borosilicato che si distingue dal classico vetro per le sue qualità di resistenza agli sbalzi termici e per il suo basso coefficiente di dilatazione, nasce principalmente per usi chimici e farmaceutici, e proprio per le sue caratteristiche di trasparenza e robustezza, è stato scelto come materiale per la produzione dei bicchieri di Produzione PRIVATA. Da ogni tubo nascono due bicchieri.

Dopo il taglio, che viene effettuato a macchina, i tubi sono ancora caldi, ma non ancora pronti per essere trasformati in bicchieri. I tubi tagliati vengono quindi lasciati raffreddare per essere modellati definitivamente.

Il tubo viene scaldato con una fiamma diretta e modellato a seconda della forma che dovrà assumere il bicchiere. Il taglio viene fatto a macchina, ma la vera e propria modellazione viene fatta dalle sapienti mani dell’artigiano, che infonderanno in ogni bicchiere un’anima unica e diversa da tutte le altre.

Una volta caldi e modellabili, i bicchieri devono essere lavorati velocemente ma con precisione. Per questo motivo, gli strumenti presenti nella fotografia sono soltanto alcuni degli utensili indispensabili con cui l’artigiano lavora il vetro. Calibri per misurare, pinze e forbici per modellare.

Quando la striscia calda ha assunto le giuste dimensioni, con una pinza si schiaccia per formare lo stelo. Successivamente si lavorano il piede e il bevante. Finalmente il bicchiere prende forma, dalla carta alla realtà attraverso il calore del fuoco.
CREDITI
Progetto: Michele De Lucchi
Design: Michele De Lucchi
Testo: Michele De Lucchi, Oliver Carmi
Foto: Mercedes Jaén Ruiz
IMMAGINI PER GENTILE CONCESSIONE
Archivio aMDL - Michele De Lucchi